Lavorare nel campo della carpenteria metallica consente di cimentarsi in opere di diversi formati, spaziando dal piccolo al grande. Negli ultimi due mesi, Vexa si è occupata della realizzazione di una struttura metallica per la creazione della copertura di un edificio in Svizzera (il museo MUDAC di Losanna). Si tratta di un’opera di grandi dimensioni: la struttura completa ha una grandezza superiore ai 2.000 metri quadri, con un peso complessivo di 170 tonnellate.

Basandosi sul progetto predisposto dal committente, Vexa ha suddiviso il disegno in vari sottogruppi per facilitarne la costruzione: con i disegni di officina alla mano e impiegando il materiale fornito dal cliente, si è passati quindi alla prefabbricazione dei singoli elementi. Le nostre maestranze hanno provveduto alla costruzione dei pezzi, al loro assemblaggio in sottogruppi e – sempre rispettando le specifiche richieste – alla saldatura delle componenti. In contemporanea si è realizzata una dima, grazie alla quale è stato possibile comporre le parti andando a creare un totale di 54 tralicci.

A tralicci saldati, si è passati quindi al pre-assemblaggio in officina (accoppiando tra loro i tralicci), verificando così l’intera struttura nel suo insieme. Ultimato questo passaggio, i tecnici di Vexa hanno eseguito i controlli NDT (controlli non-distruttivi) effettuando test visivi, magnetoscopici e ad ultrasuoni. Per trasportare i tralicci che andranno poi a comporre la copertura effettiva dell’edificio museale in Svizzera, si sono resi necessari ben 27 viaggi su mezzi per il trasporto eccezionale.

Per gestire al meglio questa commessa, Vexa ha messo in gioco l’esperienza dei propri tecnici e degli operai specializzati, puntando in particolar modo sull’ottimizzazione del fattore tempo e sullo sviluppo della relazione con il cliente. Per rispettare la deadline di consegna, si è reso infatti necessario strutturare il lavoro sul doppio turno, tenendo fede alle scadenze intermedie della calendarizzazione richiesta per il progressivo invio dei tralicci. Vexa è fiera di avere rispettato i tempi concordati ed è ancora più orgogliosa del rapporto instaurato con il committente, con il quale ha coordinato l’impostazione del lavoro, procedendo poi con sempre maggiore fiducia nella sua esecuzione.