Vexa lavora nel campo dell’acciaio, focalizzandosi sulla produzione di componenti per impianti e offrendo servizi di manutenzione alle acciaierie. Tra i nostri lavori c’è la costruzione di pezzi ex novo, come nel caso di questi pannelli raffreddati.

Basandosi sulla progettazione fornita dal cliente, i nostri tecnici hanno prima di tutto elaborato le distinte di taglio e i disegni di officina. I 7 pannelli sono di due tipologie diverse: 
•    2 lunghi (6,7 x 1,70 m), formati da 2 circuiti di raffreddamento raccordati da un collettore in entrata e da un collettore in uscita;
•    5 corti (3,40 x 1,70 m), formati da un singolo circuito.

Questi pannelli sono stati richiesti dal cliente per le pareti che rivestono la sacca polveri, un punto cruciale dell’impianto di acciaieria (e della tutela ambientale che questo garantisce), dove il fumo che esce dal forno incontra la sacca, all’interno della quale si depositano le polveri. È quindi importante che i pannelli di raffreddamento abbiano una struttura funzionale all’abbassamento delle temperature. 

I pannelli sono infatti realizzati in lamiera spessore 12 in P275NH, sopra alla quale viene composto il circuito, disponendo le UPN secondo uno schema ben definito. I nostri tecnici hanno provveduto al taglio dei profili UPN80 e al loro assemblaggio sulla lamiera, seguito dalla saldatura; questa in particolare deve essere a tenuta stagna, in quanto l’acqua che scorrerà all’interno del circuito avrà un’elevata pressione. È stato a maggior ragione fondamentale eseguire il test di collaudo idraulico a 20 bar per 8 ore. 

Superati i controlli, si sono completati i pannelli con un giro di angolare in carpenteria metallica, realizzando una cornice; abbiamo poi provveduto all’installazione dei perni che permetteranno il montaggio sull’impianto, grazie a contropiastra e chiavarda presenti presso lo stabilimento del cliente. I 7 pezzi sono quindi stati completati con verniciatura RAL9006, seguita dal trasporto organizzato da VEXA.