Gestire in maniera efficiente un’azienda di oltre 80 persone significa essere in grado di gestire le dinamiche di gruppo. Per questo è fondamentale apprendere un corretto concetto di leadership. Essere un leader, infatti, significa prima di tutto comprendere cosa porta le persone a lavorare insieme. Parte da qui la necessità di portare VEXA a scuola di leadership. Nelle scorse settimane, la nostra azienda ha infatti approfondito queste dinamiche con una serie di lezioni teoriche e pratiche.
Abbiamo scelto di affrontare questo percorso affiancati da un Docente con formazione in Psicologia dello sport. Lo sport è infatti una grande palestra di vita, un ambiente ideale per formare e consolidare le proprie soft skill in termini relazionali. Anche per questo VEXA supporta gli atleti di varie discipline: dalla pallavolo allo sci, senza dimenticare i motori.
Forti di questa visione, abbiamo ritenuto importante che i responsabili delle diverse aree interne all’azienda prendessero parte al corso dedicato alla leadership. Infatti, quanto emerso dagli incontri sta gradualmente entrando a far parte del nostro approccio al lavoro. Un approccio che è ora in grado di tenere in crescente considerazione il nostro essere “individui gruppali”, tendenti cioè ad aggregarci. È stato bello e importante scoprirci e riconoscerci come membri di un destino comune. Una nuova entità che è molto più della somma delle sue rispettive parti, per rifarci al pensiero di Kurt Lewin.
Questo implica il vedere nel dettaglio la struttura organizzativa, gerarchica e anche normativa del nostro team. Un team in cui il leader può esercitare il proprio ruolo in termini autoritari o autorevoli. Leader la cui presenza resta determinante per l’esistenza stessa del gruppo. Ad esempio, uno degli aspetti da cui si riconosce una buona leadership è la capacità di comunicare le regole in modo chiaro. Una prerogativa che può giocare un ruolo decisivo nella risoluzione delle disomogeneità al principio dei conflitti e sulla cui base si può procedere più sereni in fase di negoziazione.
Volendo sintetizzare in estremo la caratteristica primaria che permette ad un leader di svolgere bene la propria mansione, possiamo parlare del ruolo della mente. Esercitare la giusta leadership – una leadership sana e armoniosa – che si rifletta sulle proprie azioni e sulle dinamiche di gruppo è un fattore prima di tutto mentale. Questa è senz’altro una delle lezioni che più ci sono state utili e di cui faremo maggiormente tesoro. La necessità cioè di collocarsi nel qui e ora, senza proiettare ansie o aspettative immotivate su di noi o sui nostri dipendenti.
Un atteggiamento costruttivo che è possibile adottare solo quando si è pienamente consapevoli del proprio percorso, del ruolo che ci spetta e anche del valore delle persone. Portare VEXA a scuola di leadership ha quindi rappresentato una vera opportunità. Un’occasione in più per sottolineare quanto la nostra azienda tenga al benessere dei propri collaboratori, in un contesto in cui si punta alla crescita e nessuno rimane indietro.
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