REALIZZAZIONE DEL PONTE MOBILE AL WATERFRONT DI GENOVA

Un cantiere importante per tutta Genova

VEXA è stata coinvolta in un cantiere molto importante per il capoluogo ligure. La nostra azienda ha eseguito la realizzazione del ponte mobile al Waterfront di Genova. Il ponte fa parte di un cantiere composito. Nell’insieme, i lavori comprendono infatti la realizzazione di un canale artificiale, il suo allagamento, la costruzione del ponte mobile e la successiva edificazione di un secondo ponte (in questo caso fisso). L’opera di realizzazione del ponte mobile al Waterfront di Genova è frutto dell’incontro di due Divisioni VEXA: Soluzioni innovative e Carpenteria metallica. L’opera in sé rappresenta infatti un caso peculiare di attrezzatura speciale, per la cui costruzione è stato fondamentale basarsi sulle competenze specifiche maturate da VEXA nella realizzazione di opere in carpenteria metallica speciale.

Al momento in cui si scrive, per completare la realizzazione del ponte, restano da ultimare i parapetti e da installare un impianto elettrico e di movimentazione. La realizzazione dell’impianto e della relativa control room (dotata di comandi sia manuali che automatici per azionare l’apertura del ponte), così come l’esecuzione dell’intero cantiere, è a carico di Ferretti Srl. Un’impresa che conosce molto bene il panorama edilizio di Genova. Da oltre 40 anni, Ferretti opera infatti nell’ambito delle costruzioni civili e industriali, con una particolare attenzione verso la Liguria. Una realtà importante sul territorio per conto della quale VEXA è stata felice di aver lavorato alla realizzazione dell’opera.

I materiali e le caratteristiche dell’opera

Il ponte mobile, come suggerisce lo stesso nome, ha la funzione di consentire il passaggio delle imbarcazioni durante delle fasce orarie prestabilite. Esso viene movimentato direttamente dalla control room. È lungo ben 48 metri e largo circa 12. La struttura è composta da una carreggiata centrale per i mezzi a doppia corsia (una per senso di marcia) e da 2 ampi marciapiedi pedonali ai lati. Per la realizzazione del ponte mobile al Waterfront di Genova si sono impiegati materiali dalla comprovata resistenza. Come gli acciai speciali da costruzione S355. La categoria di esecuzione è la EXC3. L’inaugurazione è prevista per settembre/ottobre di quest’anno, il 2023.

Il ponte è stato realizzato in officina in settori trasportabili (conci). Questi sono stati movimentati con gru e poi assemblati in 4 mega conci. 2 sono stati impiegati per le campate fisse, mentre gli altri 2 per le campate mobili. Si è quindi proceduto con l’operazione di varo con una gru su chiatta, il pontone Mykonos 1. Il pontone ha sollevato i pezzi uno alla volta, mettendoli in opera. Più avanti s’illustrano meglio le varie fasi e tipologie di lavorazione. Tenendo conto anche delle zavorre – contrappesi posizionati sopra le spalle per mantenere in posizione il ponte durante l’apertura – si sono impiegate in totale ben 285 tonnellate di acciaio. La lavorazione è stata realizzata interamente da VEXA. Essa ha incluso: sabbiatura delle lamiere, taglio, assemblaggio, saldatura, trasporto in risabbiatura e verniciatura.

La realizzazione del ponte mobile al Waterfront di Genova

I lavori per la realizzazione del ponte mobile al Waterfront di Genova hanno impegnato le maestranze VEXA per 3-4 mesi di preparazione componenti in officina e altri 2 per la posa (ora ultimata) in cantiere. In totale, VEXA ha coinvolto 23 persone in cantiere, comprensive di saldatori, montatori e tecnici. Tenendo conto anche dell’Ufficio Tecnico e del personale di Officina, il numero totale di maestranze sale a circa 50.

Nel complesso, le fasi di realizzazione del ponte mobile al Waterfront di Genova sono state 4 e hanno richiesto altrettante giornate di posa:

1. Il posizionamento della campata fissa di sinistra,
2. Il posizionamento della campata fissa di destra,
3. Il posizionamento della campata mobile di sinistra,
4. Il posizionamento della campata mobile di destra.

Il posizionamento è avvenuto in modo uguale per tutte e 4 le fasi, che hanno presentato quindi la stessa criticità. Era infatti fondamentale accertarsi che il pezzo sollevato venisse perfettamente agganciato e movimentato in modo corretto.

I passaggi che hanno richiesto maggiore attenzione nella costruzione invece, sono quelli legati alle componenti con lavorazioni meccaniche. Componenti accoppiate direttamente in officina, le cui dimensioni dovevano coincidere esattamente con quelle in cantiere nella fase di rimontaggio. Era infatti fondamentale che l’incastro funzionasse alla perfezione. Inoltre, un altro aspetto di cui si è avuta particolare cura ha riguardato le operazioni di saldatura. Queste, infatti, necessitavano di un’accurata esecuzione direttamente in cantiere, durante la fase di posa in opera.

Le operazioni della commessa che VEXA è maggiormente fiera di avere realizzato riguardano perciò le saldature in opera e il rispetto dei tempi di saldatura e montaggio. Le singole componenti erano infatti relativamente complesse da realizzare. Pertanto, richiedevano un notevole livello di bravura e competenza da parte delle maestranze. Gli operai specializzati necessitavano non solo di essere in grado di costruire ed assemblare gli elementi. Ma anche di saper leggere con disinvoltura i disegni tecnici senza possibilità d’errore. Per questo, l’Ufficio Tecnico VEXA ha garantito un supporto continuo al personale di Officina, coordinandosi con riunioni a cadenza quasi giornaliera. Era infatti indispensabile accertarsi di interpretare correttamente il disegno e, laddove emergessero eventuali difficoltà, sapere trovare una soluzione tempestiva.

Un risultato prestigioso per la Liguria

La realizzazione del ponte mobile al Waterfront di Genova rappresenta un fiore all’occhiello non solo per l’area fieristica, ma per tutta la città. Esso consentirà di collegare il Palasport – con copertura Nervi – al padiglione residenziale Jean Nouvel. Avrà quindi una funzione speciale durante gli eventi nautici dell’area portuale-turistica, permettendo il passaggio delle barche e delle attrezzature. Questa zona rappresenta infatti un’area di grande prestigio per la città. Qui hanno luogo manifestazioni di rilievo ed eventi internazionali.

Il cantiere di cui il ponte mobile fa parte sta permettendo la creazione di ben 300 nuovi posti barca. Senza contare l’edificazione di appartamenti. Nello specifico quindi, l’intervento di VEXA ha contribuito ad apportare migliorie significative per la viabilità di un’area in espansione. La stessa stampa sta dando notevole copertura mediatica ai lavori. Si riportano di seguito alcuni link interessanti per comprendere meglio l’entità dell’opera e la sua portata per la città:

• “Waterfront, prende forma il ponte mobile: 235 tonnellate di acciaio, una maxi gru per il varo”, Genova24, di Fabio Canessa, 29/05/2023
• “Genova, partito riempimento dei canali del Waterfront. L’ingegnere Cocchi: “Al lavoro per la città””, Primocanale, 27/05/2023

VEXA lavora da sempre nella realizzazione di opere in carpenteria metallica. La nostra Case History riporta diversi esempi di lavorazioni per infrastrutture. Applichiamo le competenze specifiche di settore per trovare soluzioni innovative ai grandi cantieri. Per consulenze e preventivi: info@vexasrl.it.